Cos’è?
Cubotto è un dispositivo estremamente semplificato che rende accessibile la video comunicazione a tutti coloro che hanno problemi con la tecnologia della video chiamata. In due parole: Skype in una scatola! In verità molto di più: Cubotto ha un’interfaccia composta soltanto da UN grosso pulsante e un lettore di Card che rappresentano il volto della persona da contattare.
Per chi è?
Cubotto è pensato soprattutto per gli anziani, ma può essere utile per i bambini con chiunque in generale abbia difficoltà cognitive o motorie. Per fare un esempio che comprende molti casi, si pensi ad una coppia di genitori separati, in cui il padre per motivi di lavoro vive lontano dalla città dove abitano cui il figlio di tre anni (in casa con la ex). Skype rende più vicini, ma non è sempre possibile utilizzarlo: se la madre è al lavoro ed il bimbo è affidato alla nonna, chi di questi due geni del computer sarà in grado di accendere il PC, connettersi, inserire password, selezionare contatti ecc?? Vi immaginate la scena?
Quanto costa e come lo posso comprare?
Cubotto non è ancora commercializzato, ma lo sarà presto, ad un prezzo stimato di 200 €.
Se vuoi averne uno scrivici a [email protected], in questo modo ci aiuterai a velocizzare i tempi e se lo desideri potremo riservarti in anticipo un Cubotto !
Come funziona e com’è fatto?
Il funzionamento si spiega in poche parole: inserisci la foto del caro che vuoi videochiamare e premi il bottone. Lui ti riceverà direttamente nel suo PC, (se sta lavorando alla scrivania), oppure sullo smartphone (se è fuori casa).
La forma del prototipo è stata realizzata inizialmente in legno con taglio laser, la migliore però è quella in plastica stampata in 3D dalle macchine del FabLab Bologna.
L’elettronica, piuttosto semplificata si basa sempre su Arduino che dialoga con un sistema embedded. Il vero fulcro del progetto è il sistema di videocomunicazione, che è stato sviluppato utiizzando web RTC, uno standard open source che abbiamo remixato per il nostro caso.
La Storia
Quella di Cubotto è una storia strappa lacrime ma al tempo stesso un esempio emblematico di necessità-virtù che in un FabLab può portare alla nascita di una startup.
Per poter video chiamare il proprio figlio Valerio, a distanza, incondizionatamente e senza intermediari, il maker Andrea Sartori si ingegna concependo un sistema basato su Arduino. Un solo pulsante per consentire al piccolo Valerio di video chiamarlo in qualsiasi momento. Andrea Sartori, esperto arduinista ha tremendamente bisogno di un’estensione delle sue competenze, al fine di realizzare un design ergonomico della scatola ed un sistema robusto in grado di gestire lo streaming audio-video tra due nodi della rete. Come trovare le persone in grado di seguirlo nel folle progetto? Ed eventualmente creare un team per una startup?
La risposta è questa: al FabLab Bologna, giocando si impara, e giocando ci si conosce. Infatti nel 2013 con il progetto E-Vaso, Andrea ha avuto l’occasione di collaborare con un team di esperti, i quali per gioco è stato realizzato il prototipo di Vaso Robotico che ha reso famosa l’associazione MakeInBo. Nello stesso team era presente Stefano Lascialfari, ingegnere elettronico ed esperto sistemista. Giocando a costruire e-Vaso, Andrea e Stefano avevano inconsapevolmente creato un affiatamento ed un rapporto di fiducia, che è continuato con il progetto Cubotto.
Assieme ad altri soci di MakeInBo, si crea un team che partecipa alla prima edizione di Working Capital a Bologna, ottenendo un grant di 25.000 euro per sviluppare il prodotto e diventare fornitori di Telecom.
La velocità di prototipazione data dai macchinari del FabLab e l’aiuto della community per risolvere problemi tecnologici, di logistica, di fornitura e marketing, ha permesso al team di Cubotto di realizzare un prototipo industrializzabile con un piano di sostenibilità studiato assieme ai consulenti della rete del FabLab.
Chi sa come andrà a finire? Dall’idea al prototipo, grazie al FabLab, la strada si è accorciata. Dal prototipo al mercato è una sfida che prima o poi andava affrontata!